Picnic di primavera: idee per spuntini di salute

Il picnic di primavera è un appuntamento irrinunciabile. Ecco come trasformarlo in un momento di gusto, salute e benessere

Non appena il sole fa capolino, il cielo diventa più terso e l'aria tiepida, possiamo decretare l'inizio dellaprimaveraE con i dolci venti primaverili arriva anche la salutare voglia di vivere di più all'aperto, godendosi la compagnia di chi si ama e glispazi verdidi campagna o parchi cittadini.Ilpicnicdiventa così una conseguenza naturale delle belle giornate trascorse suiprati, in bicicletta o sulle rive di un ruscello.

Perché il picnic sia un momento di benessere completo, il cestino va riempito congustosi spuntiniall'insegna della salute.Piatti tipici dagitauniti arivisitazioni salutari di alcuni snack sono la soluzione ottimale per nutrirsi in allegria e a tutto colore, facendo il pieno divitamineed energia!Anche l'occhio, però, vuole la sua parte: quindi, il primo step è procurarsi uncestinoin vimini degno di questo nome, niente borse in plastica o simili. Il picnic è un pranzo dal fascinovintagee necessita anche di tovaglia a quadri d'ordinanza, plaid e posatevere.

Per preparare al meglio un picnic, è indispensabile puntare supiatti creati ad hocper un pranzo all'aperto. Qui alcune sfiziosericette easy e…a portata di cestino.

I frutti rossi, elisir di bellezza

Di solito quando si pensa a salute e benessere, vengono in mente piatti poveri di grassi e zuccheri. Per intenderci, non si contemplano mai i dolciumi. In re altà, esistono frutti che sono talmente dolci, succosi e colorati da eguagliare il piacere provato mangiando un dolcetto o un bonbon: le fragole, i lamponi e le ciliegie sono irresistibili e fanno bene a salute e linea.Nel cestino da picnic non dovrebbe mai mancare la frutta, soprattutto se è così buona e così sana.

I frutti rossi, infatti, sono vere miniere di vitamine e minerali (vitamine A e C, ferro, calcio, potassio e fosforo) e antiossidanti-antitumorali (acido ellagico e acido fenolico). Risultato? La pelle si fa luminosa, la ritenzione idrica se ne va, il sistema immunitario si rafforza e la linea non si appesantisce visto l'irrisorio apporto calorico dei frutti rossi (100 gr di fragole contengono solo 27 calorie!).Per portare i frutti nel cestino senza che si spappolino, è opportuno: lavarli a casa rapidamente, asciugarli con delicatezza tamponandoli e riporli in contenitori ermetici, possibilmente in vetro.

Un'ulteriore accortezza, per non ritrovarsi la marmellata di fragole sparsa tra i cibi: sistemare i contenitori con la frutta in alto rispetto alle altre pietanze.Se si mangiano le ciliegie, una buona idea è conservarne anche i peduncoli: questi filamenti verdi, infatti, si possono poi usare per preparare una tisana drenante anti-cellulite.Basterà farli bollire in acqua per qualche minuto, filtrare e bere!

Torta salata sì, ma integrale e di verdure

La quiche, o torta salata, è un must del picnic. Veloce da preparare, comoda da conservare e pratica da consumare: un pranzo al sacco non può prescindere dalla quiche. Peccato che, nella sua versione tradizionale, la torta salata contempli la pasta sfoglia: questo preparato è ricco di burro (o, se acquistato pronto, di margarina) e uova. Inoltre, spesso il ripieno è nuovamente colmo dei grassi di formaggio e pancetta.

Una versione più salutare della torta salata si può ottenere agendo, innanzitutto, sul ripieno e sostituendolo con formaggi magri come la ricotta, albumi e verdure di ogni tipo (privilegiando crucifere e amare purificanti come broccoli, verza, biete ed erbette).

In più, si potrebbe usare una pasta per pizza (naturale) al posto della sfoglia, ancor meglio se realizzata con metà farina 00 e metà farina integrale.Fare la pasta di pane in casa è semplicissimo: occorrono soltanto farina, acqua, lievito di birra, olio extra-vergine di oliva e un pizzico di sale!

Cereali integrali, pieno di fibre

Un altro grande classico di picnic e colazioni all'aperto, è l'insalata di riso (o di pasta). Piatto freddo, di norma l'insalata di riso viene preparata con riso parboiled, condimenti pronti (sottaceti vari) oppure uova, tonno e maionese.

Diciamo che cotanti ingredienti appesantiscono il pasto e, soprattutto, linea e quota di colesterolo cattivo. Per ottenere un'insalata di riso (o di pasta) sana, ci vuole davvero un minimo sforzo.La prima mossa furba è quella di sostituire riso e pasta bianchi con le loro versioni integrali: si farà così bottino di fibre e minerali.

Un'ulteriore alternativa è quella di utilizzare riso venere (nero): ha un indice glicemico più basso rispetto al riso bianco e un sapore molto gradevole e particolare.Per quanto concerne il condimento, invece, è bene puntare su verdure come pomodori tagliati a pezzetti, peperoni crudi (bombe di vitamina C e betacarotene) e piselli (fonti di fitoestrogeni, protettivi per la salute femminile).

L'apporto proteico, poi, può essere raggiunto con formaggi come la feta, il primosale, la mozzarella o il quartirolo. Per quanto riguarda il pesce, via libera a tonno e alici.Un abbinamento esotico molto gustoso è l'avocado unito ad acciughe (anche in vasetto) e riso basmati integrale: condito con un'emulsione di olio e limone, questo è un esempio di piatto molto saporito e dall'elevato contenuto di grassi buoni.

Frittata con e senza uova

La frittata è una di quelle pietanze che ben si prestano al cestino da picnic. Buonissima sia calda sia fredda, l'omelette (versione italiana, con l'olio) è anche un cibo ricco di proteine nobili.

L'uovo, infatti, è un alimento troppo spesso bistrattato e trascurato e che, in re altà, nutre senza appesantire.Ancor meglio se la frittata è cotta al forno e contiene più albumi che tuorli (il colesterolo è nel tuorlo). Con questi ultimi, conservati in frigo, si potranno poi preparare panature e creme con lo zucchero di canna per i piccoli di casa.

Se il colesterolo cattivo è già elevato, si segue un'alimentazione vegana o si vuol provare un sapore diverso dal solito, è possibile sostituire le uova con farina di ceci e acqua. I ceci, infatti, sono un' altra fonte proteica di tutto rispetto e non innalzano il livello di colesterolo nel sangue. Il sapore, poi, è molto buono soprattutto se si aggiungono cipolle (diuretiche) e asparagi (depurativi di reni e fegato).

Se si apprezzano le scelte culinarie vintage, il panino con la frittata versione benessere può essere preparato con pane integrale (o di farro, con semi di girasole) e frittata di ceci con cipolle e asparagi. Con un piatto così, l'intero organismo viene purificato e il palato gratificato.

Dall'India, la bevanda che riequilibra e rinfresca

Per quanto riguarda le bibite, un picnic dovrebbe sempre comprendere tè o caffè in thermos e magari una bottiglia di vino bianco fresco. E per la salute e l'idratazione? Acqua naturale a volontà, succhi di frutta non zuccherati, frullati e spremute di arancia o pompelmo.

Per un picnic chic e originale, si potrebbe poi aggiungere un salutare tocco indiano: il lassi al mango. Il lassi è una bevanda che si può trovare già pronta sia al supermercato sia nei negozi etnici.

Si tratta di una sorta di yogurt molto liquido arricchito con spezie. Infatti, il lassi è una speciale bevanda fermentata arricchita con frutta fresca e confezionata in comodi barattoli come quello dello yogurt.

Questa bevanda tradizionale indiana ha numerose proprietà, il lassi è infatti ricco di: fermenti lattici vivi, enzimi, calcio, proteine e vitamine del gruppo B (B12, indispensabile per metabolismo e sistema nervoso).Ma, soprattutto, il lassi fa bene alla salute dell'intestino riequilibrandone la flora batterica e rinforzando al contempo l'intero sistema immunitario.

Il sapore di questo dolce nettare, ancor più se arricchito dal succoso mango, è irresistibile e rinfrescante: apprezzato anche da bambini e ideale come dessert a fine picnic.

Dopo il pranzo, via in bici per i prati

Un picnic all'insegna di benessere, bellezza e salute, prevede la presenza della bicicletta. Mezzo sempre più apprezzato anche in città, andare in bicicletta è un modo divertente e rilassante per sm altire calorie, snellire le gambe, dire addio alla cellulite e alzare glutei piatti.Inoltre, il cestino da picnic si sposa alla perfezione con le passeggiate in bicicletta, trovando accanto al manubrio o sul retro il suo posizionamento ideale.

Dopo il pranzo e una siesta sotto gli alberi (anche il riposo fa bene a salute e bellezza) un bel giro in bici è quindi una pausa fitness a costo zero, anche per quanto riguarda l'impatto sull'ambiente.La bicicletta è ideale non solo come allenamento ma anche per scoprire angoli nascosti di parchi e città e arrivare là dove sarebbe impensabile giungere con l'auto.

Articulos interesantes...