Uno studio avverte: molte donne preferiscono l'autoerotismo all'amore con lui. Lo fanno per rilassarsi ma così mettono in pericolo la coppia
I primi a sdoganarlo sono stati i sessuologi: l'autoerotismo è un modo per conoscere bene il corpo, il primo passo per assicurarsi orgasmi da favola tra le braccia di lui. Poi sono arrivati film, canzoni e romanzi a togliere gli ultimi tabù. Ora, però, sorpresa! Un nuovo studio Usa rib alta ogni convinzione e avverte: le donne che si masturbano non sono soddisfatte delle loro relazioni sessuali. A considerare il piacere solitario più appagante di un incontro a due, secondo la ricerca dell'Arizona University, è addirittura il 40 per cento delle americane.
"E anche da noi, come conferma Marinella Cozzolino, presidente dell&39;Associazione italiana di sessuologia clinica di Roma, il fenomeno è diffuso. «Molte pazienti me lo raccontano: tornano a casa dopo una giornata faticosa e trovano nell&39;autoerotismo un modo per scaricare lo stress» spiega l&39;esperta. «Una valvola di sfogo che finisce per regalare più soddisfazioni di un rapporto sessuale. Succede quando nella coppia si è perso qualcosa e non c&39;è più quell&39;intimità e quell&39;intesa che permettono di coccolarsi l&39;un l&39; altro o di fare l&39;amore con leggerezza, senza che per finire a letto insieme si debba venire a patti». L&39;autoerotismo, per le donne che vivono un ménage routinario e faticoso, può diventare un surrogato più comodo e veloce, vissuto non come preparazione del corpo all&39;incontro, ma solo in funzione dell&39;orgasmo e del relax fisico e mentale che porta con sé. Il rischio, però, è che a lungo andare si perda la voglia, e anche l&39;abitudine, di cercare l&39;incontro con il partner e si finisca per mettere a rischio il rapporto.Per questo è necessario recuperare quella dimensione di abbracci e carezze persa nel tempo. Una prescrizione che può essere molto eccitante: «Basta fare l&39;amore con il compagno evitando per qualche tempo la penetrazione e coinvolgendo i sensi» consiglia Cozzolino. «Ascoltare parole sussurrate all&39;orecchio, sentire l&39;odore di un altro corpo, percepire mani diverse sulla propria pelle sono sensazioni piacevoli quanto un orgasmo». E, da sole, non si possono provare."
